La straordinaria avventura della scoperta dei Quasicristalli naturali

Tema: Quasicristalli naturali

Per iscriversi al seminario (webinar) e ricevere il link di google meet, è necessario inviare una mail a francesco.derrico@unipi.it con oggetto: QUASICRISTALLI.

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Descrizone del Seminario
La straordinaria avventura della scoperta dei quasicristalli naturali.Nel 2009, alcuni ritrovamenti mineralogici effettuati da Luca Bindi
dell'Università di Firenze dimostrarono che i quasicristalli, solidi dalla struttura deterministica ma non ripetitiva, si possono formare in natura
sotto opportune condizioni geologiche. Nell'estate 2011, Luca Bindi ed un team di scienziati della Princeton University, Harvard University, MIT, Smithsonian lnstitution, California lnstitute of Technology, Moscow State University effettuarono una spedizione scientifica nel nord della Kamchatka per cercare altri quasicristalli di origine naturale. 
Da allora, la scoperta ha avuto grandissima risonanza non solo nella comunità delle scienze della terra ma anche in quella delle scienze fisiche, chimiche e dei materiali, nonché in moltissimi media. Il  quotidiano Washington Post ha inserito la scoperta che ci illustrerà oggi Bindi tra le 100 scoperte più importanti del 2009. Willard S. Boyle, Premio Nobel per la Fisica nel 2009, dopo avere sentito questo seminario a New York nell'agosto del 2010 ebbe a dire: This is one of the greatest scientific adventures /'ve ever been involved in, or even heard of. 
Siamo pronti quindi, che l'avventura abbia inizio ... 

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Luca Bindi è professore ordinario di mineralogia e cristallografia all'Università degli Studi di Firenze e ricercatore associato all'Istituto di
Geoscienze e Geo risorse del CNR. 
Vincitore di numerosi premi scientifici nazionali ed internazionali tra cui il Premio Presidente della Repubblica 2015 per le Scienze 
dell'Accademia Nazionale dei Lincei e il Premio Aspen 2018. Fellow dell' American Geophysical Union e della Mineralogica! Society of 
America. Membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Premiato al merito per la ricerca scientifica sia dal Presidente Napolitano che dal 
Presidente Mattarella.
La sua ricerca è documentata da oltre 300 pubblicazioni scientifiche e riguarda studi cristallografico-strutturali su minerali caratterizzati da
strutture incommensurate, superstrutture, geminazioni, integrando la mineralogia con i settori più avanzati della cristallografia